Nazionale

I Cattivi pensieri di Mura: "ci ho messo la faccia e 120 chili"

Su Repubblica di domenica 20 aprile, il noto giornalista torna sul calcio camminato e sulla sua performance fiorentina

“E’ stato tutto molto bello”: immaginatelo al microfono Bruno Pizzul, non poteva che terminare così. L’anteprima nazionale e la conferenza stampa di lancio organizzate dall’Uisp di martedi scorso 15 marzo al Palavalenti di Firenze, ancora fanno parlare di sé.

L’eco del calcio camminato non si spegne, anzi si moltiplica. Gianni Mura ci è tornato nella sua rubrica “I Cattivi pensieri” su Repubblica di domenica 20 marzo: “Vietato correre, o l’arbitro fischia punizione contro. Vietato a chi ha meno di 50 anni. Ammesse le squadre miste.  E’ un gioco pensato per chi vuole continuare a giocare con un pallone e con i più giovani si accorgerebbe di non avere più il fisico o di rischiare un coccolone (io tutt’e due le cose). Testimonial è parola impegnativa, ma ci ho messo la faccia, i 70 anni e i 120 chili. Capitano dei Gialli, coi Blù finisce 3-3. Migliore in campo Eraldo Pecci, fuori Bruno Pizzul.  Ho maturato, viste le caratteristiche del gioco, una consolante certezza: nessun ultrà verrà mai a vederlo. E non se ne sentirà la mancanza”.

Un gioco per divertire, con compiacente autoironia. I media radiofonici hanno dimostrato di cogliere la palla al balzo e le battute fioccano: nel “Ruggito del coniglio” su Radio 2 Rai, (ASCOLTA L'AUDIO) Marco Presta lo definisce così: “piano piano, con calma, con educazione…la partita è durata tre giorni, non bastano 90 minuti”


Ribatte il Trio Medusa da Radio Deejay: (ASCOLTA L'AUDIO) “Sport ad alto tasso di sedentarietà, per gente che non è superallenata. Sai che scarpe usano? La pantofola d’oro”.

Ecco l’audio integrale della telecronaca di Pizzul (ASCOLTA L'AUDIO) vi farà tornare piacevolmente indietro nel tempo.